Racconti di Famiglia: Sotto lo sguardo dell' Appia Antica, una proprietà allude alle festività  con razionalità e un pizzico di spirito, tra colpi di colore rosso porpora e richiami alla tradizione. Testo di Francesca Tamberlani e Foto di Marina Papa Avere più di 100 anni e non dimostrarli. Lasciarsi alle spalle un passato di abbandono. Accogliere e interpretare il cambiamento. Questa antica dimora romana, con vista spettacolare sulle catacombe di S. Sebastiano e sul Mausoleo di Cecilia Metella, ha reagito alle difficoltà della vita e mutato forma, identità, funzione. Oggi è uno splendido casale di 500mq. Circondato da un terreno sconfinato di 5 ettari, dall' aspetto orgogliosamente rustico e naturale che, nel periodo natalizio, si è ritoccato a festa in forma "razionale e pop", come puntualizza Andrea Gobbi, decoratore di interni che ha studiato il nuovo look della casa, soddisfando le indicazioni  dei proprietari. " Abbiamo scielto un decoro pulito, secco, con semplici allusioni e richiami ad elementi d' arredo e spazi architettonici presenti nell' abitazione." E' la cucina il luogo che racconta di più il Natale: in essa si rincorrono innovazione e tradizione: minimale e contemporanea la parte più operativa, firmata Boffi, in resina, cemento e ferro; calda e informale, protesa verso l' esterno, la zona in cui si mangia, con il grande tavolo scrostato, illuminato da vecchie lampade industriali. Colpisce a vista d' occhio l' originale calendario che adorna la vetrata, costituito da messaggi appesi a un filo attraverso tante mollette. E' un decoro per la famiglia che unisce i genitori ai figli attraverso la narrazione quotidiana di storie e aneddoti sull' avvento.  Un modo per ritrovarsi, ogni mattina con semplicità e dolcezza. " La ristrutturazione è merito di Luca Aureggi e Mirta Moretti, dello studio Westway Architects www.westway.it  che hanno ridisegnato la fisionomia del casale, lo hanno svuotato e ridefinito, per valorizzare al massimo gli spazi; la decorazione degli interni è stata curata da Andrea Gobbi ", spiega la padrona di casa, donna dal gusto raffinato che ha aggiunto la sua impronta personale al progetto. La bellezza che si ammira dentro le mura domestiche è contagiosa, sconfina all' esterno e contamina il giardino le terrazze che offrono scorci pittoreschi, la piscina a forma di otto, il gazebo, le palme.