AD CASE DI CAMPAGNA IN ITALIA
STANZE DEL SAPERE
UNA DIMORA IN TOSCANA, COMPENDIO SEMPLICE DI BELLEZZA E DI CULTURA
PROGETTO DI ANDREA GOBBI
TESTO DI ELENA SOZZI
FOTOGRAFIE DI MASSIMO LISTRI
Nel chianti, che più Toscana di così non si può, a metà strada tra Siena e Firenze. Isolata, alta su un poggio nel rarefatto silenzio di ulivi secolari, respira il soffio del tempo, raccontato da un sapere elegante e composto. L'hanno creata e la vivono uno studioso e la moglie scrittrice e il loro bimbo di cinque anni. Qui, dunque, la cultura è di casa, e ovviamente la casa non poteva che essere di cultura. Nel quotidiano di libri e di parole, di studi e di emozioni, la passione della conoscienza è un espandersi naturale nelle loro vite, e così una volta incontrato questo antico casale i due proprietari sono partiti alla ricerca della sua storia per riconporlo in una ristrutturazione rispettosa. " Abbiamo messo in atto un recupero filologico rigoroso, avviando studi sulle origini e sui diversi capitoli temporali dell'edificio", spiega il padrone di casa, "basandoci su particolari architettonici - archi e portali - che ci hanno permesso di datarne le origini a un Medioevo Trecentesco, e su reperti di ceramica che un amica studiosa ha attribuito al '500, formulando quindi una ipotesi su quello che la struttura poteva essere stata: punto di avvistamento di uno dei tanti castelli della zona, data la sua antica torre e la posizione elevata, poi stazione di posta sulla Via Francigena, dai resti di una strada acciottolata scoperta nel sotterraneo, fino all'ottocentesca casa di campagna, dall'odierno profilo, allargatasi via via con il crescere delle famiglie.